Attività con gli exchange student

(Giovedì 30 Novembre 2017)

Eccomi di nuovo qua!
Dal momento che una delle insegnanti della mia scuola è stata un'exchange student in America per un semestre (lei viene dalla Russia), ogni tanto porta in giro noi quattro exchange student della mia scuola (io, la belga, uno spagnolo e un australiano) per il Vermont giusto per divertimento. Questo mese abbiamo fatto tre attività con lei:

1) Visita di un college americano
Qualche settimana siamo stati ad un college a Johnson (nel nord del Vermont), chiamato Johnson State College. Come college non è molto grande, ma è stato interessante visitare un posto che noi non Americani siamo sempre abituati a vedere nei film.

2) Pattinaggio sul ghiaccio
Una settimana fa siamo andati a pattinare sul ghiaccio a Waterbury, sebbene io sono davvero negato. Per l'australiano era la prima volta quindi ero contento di non essere il peggiore! In realtà non sono mai caduto, però è come se avessi pattinato per la prima volta.

3) Spettacolo in Burlington
Questa settimana invece siamo andati a Burlington per vedere uno spettacolo nel teatro della citt per poi fare una passeggiata per la via principale.

Lascio delle foto qui sotto.
Alla prossima!

Dario










Black Friday

(Venerdì 24 Novembre 2017)

Il giorno dopo il Tranksgiving, c'è il famoso Black Friday. Io sono andato a fare shopping con la mia famiglia ospitante durante la notte tra il Giovedì e il Venerdì a Burlington, la città più grande del Vermont. Mi aspettavo ci fosse più gente, però essendo il vicino New Hampshire uno degli stati meno cari degli USA, molta gente ha deciso di andare lì. C'erano comunque le file, davanti ai negozi e per entrare bisognava aspettare una decina di minuti. Fare shopping, non è una delle mie attività preferite, ma ho approfittato di queste offerte per comprarmi un nuovo paio di scarpe di atletica e regali di Natale per tutta la famiglia. Quasi tutta la merce in quasi tutti i negozi costava davvero poco! Siamo stati al centro commerciale per circa sei ore e siamo tornati a casa alle due di notte. Il Black Friday è stato qualcosa di diverso e mi ha fatto molto piacere provare questa nuova moda che ogni anno spopola sempre di più negli Stati Uniti.

Dario





Giorno del Ringraziamento

(Giovedì 23 Novembre 2017)

Oggi c'è stato il Thanksgiving, una delle feste preferite degli Americani. Non sanno bene che cosa festeggiano in realtà, perchè durante la settimana prima di questa celebrazione molte persone mi hanno chiesto parecchie volte se lo festeggiassimo in Italia...
Mi hanno sempre detto che gli exchange students rimangono delusi da questa festa e in effetti non mi è sembrata nulla di così importante. Si può descrivere come un normale pranzo da mia nonna, ma per loro è qualcosa di così entusiasmante. Dovete sapere che sedersi al tavolo tutti insieme a mangiare e parlare della giornata è qualcosa di strano qui in America (difatti io dico sempre che gli Americani non mangiano, si nutrono sul divano). La mia cena del Ringraziamento è stata una delle delusioni più grandi del mese di Novembre. Eravamo solamente in sette e siamo stati al tavolo a mangiare per 35 minuti, finchè i membri della mia famiglia, pieni dopo essersi abbuffati, hanno iniziato a sparecchiare (io penso che nemmeno una cena normale in Italia dura così poco). Il cibo devo dire che era davvero tanto e sebbene le solite cose strane, inscatolate e indefinite con cui si nutrono erano presenti, il famoso tacchino era fenomenale (lui ha reso la mia giornata migliore assieme alle varie torte). Oltre al tacchino, c'erano: ham and gravy, stuffing, green beans casserole, squash, mashed potatoes, vegetables, dinner rolls (come tradizione) e altre cose strane che non vi dico (giusto per far vedere che si mangia tanto per una volta). I piatti della tradizione non erano male, ma il Thanksgiving in generale, non è stato nulla di particolare.
Alla prossima!

Dario
















Halloween

(Martedì 31 Ottobre 2017)

In questo post parlerò di Halloween!
In America Halloween è considerato come una vera e propria festa (anche se non ci sono giorni di vacanza). Ci sono molte attività divertenti che si possono fare ad Halloween e racconterò cosa ho fatto io in questi giorni.

1. Haunted House (casa stregata)
Sabato 28 siamo andati alla Haunted House della mia cittadina (chiamata "Dr.Death's Basement of Doom). Dopo un'ora di coda siamo finalmente entrati nella casa stregata. Era divisa in moltissime stanze tutte con un tema differente (alcune ispirate a dei film horror): "It", "L'esorcista", bambole stregate, macellai cannibali, tipi con motoseghe (vere, ma senza catena), mostri...
Non so come abbiano fatto a far sembrare tutto così reale!

2. Pumpkin Carving (intagliare le zucche)
Domenica 29 abbiamo intagliato le zucche di Halloween. Non l'avevo mai fatto prima d'ora, visto che non è una tradizione presente in Italia, ma è molto facile (sebbene richiede molto tempo). Quest'attività è stata molto divertente, dal momento che c'erano tutti i componenti della famiglia.

3. Trick or treating (dolcetto scherzetto)
Il giorno di Halloween sono andato a fare dolcetto o scherzetto con i miei amici nel quartiere più ricco della cittadina. Sembrava di essere in un film! Tutte le case erano arredate con luci, tombe finte, scheletri... e i proprietari erano seduti sugli scalini davanti all'ingresso per aspettare la gente che faceva trick or trating. Io mi sono travestito da Frankestein (anche se sembravo più Shrek o Hulk).
Normalmente è un'attività che fanno i bambini più piccoli, ma essendo un exchange student devo provare più cose possibili (anche perchè non mi ricapiterà mai più).

Halloween è stata la prima vera festività presente qui che ho vissuto in pieno stile americano e devo dire di essere rimasto molto soddisfatto. Adesso che Novembre è iniziato qui si aspetta pazientemente il Giorno del Ringraziamento e il Black Friday e io non vedo l'ora che arrivino!
Al prossimo post!

Dario











Settimana dell'Homecoming

(Sabato 21 Ottobre 2017)

Ciao a tutti.
Ho trovato non so come il tempo di scrivere! (in realtà la voglia...).
Come avevo mi sembra detto nello scorso post, avrei parlato della settimana dell'Homecoming.
Cos'è?
Questa settimana è la più importante della prima metà dell'anno, perchè è un bentornato a scuola per gli studenti. Ogni scuola americana ne ha una e la mia è stata una delle ultime della stagione (le prime cominciano a inizio Settembre).
In cosa consiste?
Ogni giorno (da Lunedì a Venerdì), c'è un tema da seguire, per quanto riguarda i vestiti:

Lunedì: LAZY DAY
Si poteva andare a scuola in pigiama, con ciabatte...
Martedì: TWIN DAY
Due persone dovevano vestirsi nello stesso modo
Mercoledì: SPORT DAY
Indossare uniformi della scuola, tute...
Giovedì: TIE DYE DAY
Indossare dei vestiti tutti colorati ( senior tutti vestiti di nero)
Venerdì: SPIRIT DAY
Vestirsi coi colori della scuola: rosso e bianco

Il Venerdì pomeriggio c'è stato il Pep Rally nella palestra della scuola (un momento di giochi, musica e presentazione delle squadre sportive) e il falò.
Il Venerdì sera c'è stato il primo ballo della scuola.
Il Sabato pomeriggio c'è stata la parata per le vie del paese e la partita di football, più importante.

Allora, dal momento che conoscevo già cosa fosse questa settimana avendo letto dei blog l'anno scorso, forse avevo delle aspettative molto alte.
Per quanto riguarda la Spirit Week, non c'erano molte persone che si sono vestiti con il tema della giornata (soprattutto Lunedì e Giovedì).
Il Pep Rally, sebbene nella mia scuola non ci sono cheerleaders, è stato abbastanza divertente (in realtà mi aspettavo qualcosa in più).
La partita di football è stata più interessante delle precedenti (la banda della scuola ha fatto uno show alla fine del primo tempo), anche se molta gente della mia scuola è rimasta a casa.

Al contrario, il ballo della scuola è stato bellissimo! Era un ballo informale, quindi non ci siamo vestiti eleganti (quello più importante è il Prom, che è quello di fine anno). Qui avevo delle aspettative molto basse, perchè tanti miei amici avevamo detto che sarebbe stato noioso e che non sarebbero voluti venire. Invece, quella sera c'era il mio team di cross country quasi al completo e quindi è stato più che divertente.
Anche la parata per le vie del paese non era male. C'era un carro per ogni età (2000, 2001, 2002, 2003) e ognuno rappresentava una stagione dell'anno.

Come riassunto generale, questa settimana particolare è stata positiva, ma ho imparato una cosa: i momenti più belli arrivano quando meno te l'aspetti (ballo della scuola) e se si hanno aspettative troppo alte, si finisce per rimanere delusi.
Alla prossima!

Dario









Apple Picking

(Domenica 08 Ottobre 2017)

Sono ancora qui per scrivere un altro post!
Esattamente una settimana fa io e la mia famiglia ospitante siamo andati ad apple picking: una tradione americana presente nelle zone del New England (credo). Ci siamo dunque recati in uno dei frutteti di Cabot (Vermont), dove abbiamo raccolto diverse qualità di mele. All'entrata ci hanno dato una mappa dove erano evidenziati tutti i tipi di mele mature e ci hanno indicato dove si trovassero. Dopo aver riempito cinque sacchetti ci siamo recati al bar per mangiare delle buonissime ciambelle alla mela e poi siamo tornati a casa. Si può dire che è stata una piacevole Domenica in cui ho mangiato quattro mele e ho passato del tempo con a mia host family!
Probabilmente il prossimo post sarà settimana prossima e riguarderà l'Homecoming.
A presto!


Dario







Cross country

(Domenica 08 Ottobre 2017)

Non ci posso credere che siamo già ad Ottobre!
Il tempo sta volando e io non ho mai un momento libero per scrivere qualcosa sul blog. Ovviamente in quei pochi momenti in cui non ho nulla da fare... dormo. Finalmente ho del tempo libero in cui posso scrivere qualcosa su cross country.

Inizio col dire che in America gli sport si fanno a scuola e gli allenamenti sono TUTTI I GIORNI!
Una differenza importante rispetto all'Italia è che gli sport sono divisi in tre stagioni diverse: Fall, Winter e Spring (Autunno, Inverno e Primavera). Nella mia scuola gli sport sono i seguenti:

FALL SEASON:
Boys Soccer
Girls Soccer
Cross Country
Field Hockey (solo per le ragazze)
Boys Golf
Football (solo per i ragazzi)

WINTER SEASON:
Girls Ice Hockey
Boys Ice Hockey
Girls Basketball
Boys Basketball
Wrestling
Indoor Track

SPRING SEASON:
Baseball (solo per i ragazzi)
Softball (solo per le ragazze)
Boys Lacrosse
Girls Lacrosse
Outdoor track
Tennis
Ultimate Frisbee

Come sport autunnale ho scelto cross country (corsa campestre), come preparazione a indoor e outdoor track nelle due prossime stagioni. Facciamo allenamento tutti i giorni (tranne Sabato e Domenica) sulle colline della cittadina vicino dalle 15.30 alle 17.00.
Ero così contento di iniziare cross country e conoscere nuova gente che mi sono completamente dimenticato che abito in un paesino di montagna, quindi non corriamo mai in pianura! I primi allenamenti sono stati davvero stressanti, ma ora non ho più problemi, a parte il fatto che secondo me tutti i giorni è troppo. Abbiamo una o due campestri a settimana e di solito giorni in cui si gareggia sono il Martedì subito dopo scuola o il Sabato mattina. Nelle campestri corriamo per 5 maledetti kilometri su e giù per le montagne! A parte questo non mi sono pentito per nulla della scelta che ho fatto, perchè è qui che ho conosciuto dei ragazzi e ragazze con cui ho iniziato ad uscire nelle ultime due settimane. Fare parte di un team americano è fantastico, perchè si può avvertire un vero spirito di squadra! I nostri allenamenti non sono solamente corsa su per le montagne, perchè se no avrei lasciato dopo tre giorni. Delle volte organizzano anche cacce al tesoro o giochi di squadra come "Ultimate Frisbee" o "Caption the Flag".

Eeee niente questo è tutto riguardo cross country.
Al prossimo post!

Dario









Scuola americana: random facts

(Domenica 24 Settembre 2017)

Eccomi qui dopo secoli in cui non ho scritto nulla! Nello scorso post avevo parlato solamente delle mie materie, mentre in questo post scriverò una lista di curiosità riguardanti la scuola americana. Ovviamente non tutte le scuole qui sono uguali e queste che sto per scrivere sono riguardano la mia scuola.
Iniziamo:


  • ognuno ha un armadietto a scuola come nei film. L'unica differenza è che NESSUNO lo usa. Io penso sia molto comodo perchè così non ti devi portare sempre in giro tutto quanto, ma non so come mai per gli americani è come se non esistesse
  • chiarisco quello che ho detto nel punto precedente: "PENSO sia molto comodo". Sì, penso, perchè io non ho la più pallida idea di come si apra. Ho provato a chiedere ai miei compagni, ma praticamente nessuno sa come si fa. Si può dire che è peggio di una cassaforte, perchè bisogna girare tipo tre volte a destra, una a sinistra o una roba simile
  • gli americani si vestono in modo strano per andare a scuola: ragazze con vestito, tacchi e chili di trucco, ragazze dark, studenti in ciabatte e calze bianche...si può dire che c'è di tutto
  • in ogni classe ci sono temperini giganti elettronici che emettono un suono tipo trapano
  • la mia prof di Health va in giro a piedi nudi per la classe 
  • la sua classe è piena di poltrone, tappeti e sedie di tutti i tipi
  • IN BAGNO CI SONO 8 ROTOLI DI CARTA IGIENICA
  • le porte delle toilet si possono chiudere
  • i giocatori di football odiano le 6 squallide cheerleader della mia scuola
  • a pranzo bevono quasi tutti il latte al cioccolato
  • i voti non sono le lettere nella mia scuola, ma Exemplary, Proficient, Developing, Beginning
  • ogni classe ha 24 computer portatili
  • ad ogni ora si cambia classe e tutti corrono da una parte all'altra della scuola
  • prima delle partite di football c'è sempre l'inno americano suonato dalla banda della mia scuola
  • nessuno usa le penne (nemmeno nelle verifiche). Tutti usano le matite
  • ogni classe ha una lavagna multimediale
  • I MURI NON CADONO
  • durante la lezione puoi mangiare, bere e delle volte ascoltare la musica
  • nei corridoi ci sono le fontanelle per bere e quelle per riempire la propria borraccia
  • la cafeteria la mattina serve la colazione
  • il club più strano della mia scuola è sicuramente quello del gioco di carte Magic
  • gli scuolabus gialli esistono e sono scomodissimi
Direi che ho detto tutte le cose più importanti e se mi viene in mente qualcos'altro lo scriverò nei prossimi post.
Alla prossima!

Dario






Scuola americana: le mie materie

(Domenica 10 Settembre 2017)

Ciao a tutti!
Finalmente ho trovato del tempo per aggiornare il blog. In questo momento mi trovo ad Alburg, Vermont e sto passando il weekend nel campeggio dove la mia famiglia ospitante tiene l'enorme camper. A loro piace passare il weekend qui (infatti è già la seconda volta che ci veniamo). Sicuramente è un luogo perfetto per riposare, grigliare, farei giri in bara sul lago e passare la serata davanti ad un piccolo falò. Poi io sono abituato alla vita da camper e quindi non mi dispiace per nulla passare le giornate qui, invece che chiuso in casa.

Ma non è di questo che volevo parlare in questo post. Infatti parlerò finalmente della scuola americana, penso che possa interessare sapere un po' come funziona questo mito dei film americani.
Allora io frequento la Spaulding High School (SHS), che si trova qui a Barre. Siamo circa 800 studenti, quindi non è nè tra le più grandi, ma penso nemmeno tra le più piccole. L'edificio non è tra i più nuovi e non è tra le scuole più belle, ma se paragonata a quelle italiane, siamo ad un livello più che superiore.
Io inizio la scuola alle 8.22 ogni giorno e ho cinque periods da un'ora e un quarto che si ripetono tutti i giorni allo stesso modo. Questa è l'orario delle lezioni:

7.35-8.17: Morning Block
8.22-9.37: Block 1
9.42-10.57: Block 2
11:02-11.27: Band A
11.31-11.56: Band B
12.00-12.25: Band C
12.30-1.45:Block 3
1.50-3.05: Block 4
3.15 in poi: Attività extracurriculari (sport e club)

Primo semestre (dal 29 Agosto al 19 Gennaio)
Morning Block.
Questo è un period solo per chi è nella banda o nel coro della scuola. Io non sono in nessuno dei due (sia perchè non so suonare nessuno strumento, sia perchè l'idea di cantare in inglese alle sette e mezza di mattina mentre sto ancora ingoiando la colazione non mi intrigava tanto)
Block 1: Prose, Poetry and Plays.
Ogni studente è obbligato a scegliere un corso di inglese e quando sono arrivato io questo corso preparatorio al college, in cui scriviamo esami d'ammissione per il college e poesie era uno dei pochi decenti rimasti. Per me come corso è abbastanza difficile (ed è sicuramente la classe più complicata che ho), ma da quello che ho capito non è nemmeno una passeggiata per gli americani. Anzi, probabilmente nel primo test che ho fatto questo Venerdì sono andato anche meglio dei miei compagni (non chiedetemi come è possibile).
Block 2: Marine Biology. 
Questo è uno dei pochi corsi che ho scelto per "svago". Il professore è un biologo marino e cerca in tutti i modi di trasmettere la sua passione per questa materia. In questa classe prepariamo presentazione di gruppo e studiamo diversi campi della biologia marina. Come corso è davvero interessante, anche perchè tra qualche settimana, sempre in gruppi, allestiremo degli acquari e dovremo curare i pesci che compreremo (se a qualcuno interessa il mio incarico sarà quello dell'ecologista!).
Block 3: Chemistry Honors.
Questo è il corso di chimica avanzata. L'ho scelto perchè facendo il Liceo Scientifico in Italia, mi servirà per il rientro e per continuare gli studi in quinta superiore. Questa è la classe dove faccio più fatica con l'inglese, perchè il professore (che è uno scienziato) ha un modo tutto suo di parlare. Per il resto è un corso molto interessante, in cui facciamo anche degli esperimenti per capire meglio la materia.
Block 4: Health.
Non saprei nemmeno come tradurre questa parola (salute?). Non è un corso che ho scelto io, ma ne avevo bisogno (dopo spiegherò perchè). La professoressa è davvero bravissima e precisa e ci tiene davvero al suo lavoro. Gli argomenti di cui discutiamo sono le relazioni con il mondo del lavoro e dei mas media, la sessualità, l'alcool, il fumo, le droghe, l'alimentazione, la sicurezza e come rispettare l'ambiente che ci circonda. Questa si può dire che è una classe molto tranquilla.

Queste sono le mie classi effettive per questo semestre. Per quanto riguarda invece la parte centrale della giornata si ha per un'ora Advisory e per mezz'ora il pranzo. Secondo la mia schedule io ho Advisory A/B e pranzo C (perchè noi studenti siamo divisi in tre pranzi diversi).
Band A e B: Advisory.
Advisory è un'ora libera in cui si può studiare, fare i compiti, partecipare a dei club, farsi rispiegare da un professore una lezione in cui si ha avuto dei problemi o semplicemente riposarsi.
Band C: Lunch.
Questa è solamente mezz'ora in cui si pranza nella cafeteria della scuola.

Dopo scuola ho cross country (vi prometto che ne parlerò al più presto in un altro post).
Mi sono accorto che ho solo una foto dell scuola, ma ho tempo per farne durante l'anno, quindi le caricherò più avanti.

Ciaoo






Weekend in Connecticut

(Martedì 05 Agosto 2017)

Mi sembra avessi detto che il prossimo post sarebbe stato sul mio weekend in Connecticut, o se non l'avevo detto si può intuire dal titolo.
Non pensavo che ci avrei messo così tanto anche solo per pubblicare qualche post. Or capisco gli altri blogger che dicevano di non riuscire a pubblicare nulla, perchè erano occupati...beh è vero.
Ma comunque...
Venerdì mattina siamo partiti intorno alle 11.00 per andare a Uncasville, una piccola cittadina del Connecticut (che per chi non lo sapesse è anche lui uno stato americano!). Dopo quattro ore di viaggio (e una breve sosta pranzo nel Massachussets), siamo arrivati in questo posto, dove la sera si sarebbe svolta una partita di WNBA (WomenNBA). L'albergo dell'arena contava più di 2000 stanze, sparse nei 33 piani del grattacielo e inoltre vi erano presenti ristoranti, casinò, fast food, negozi, botique, piscine, SPA e praticamente tutto. La sera abbiamo dunque visto la partita dei Connecticut Sun contro i Chicago Sky. La parte più bella di questa serata è stato il fatto che la mia mamma ospitante è riuscita a farci entrare in campo nel momento in cui facevano il loro ingresso le giocatrici e si cantava l'inno nazionale. Dopo il balletto delle cheerleaders, le cestiste hanno consegnato il proprio pallone firmato a ognuno di noi. La partita è stata davvero entusiasmante, anche se le Connecticut Sun hanno sfortunatamente perso. Tra un tempo e l'altro c'erano delle ballerine, facevano delle sfide con il pubblico o si guardavano degli sketch delle giocatrici durante l'allenamento sul tabellone sopra il centro del campo da basket.
Finita la partita abbiamo fatto un giro nel resort, fino a che sono rimasti aperti solamente i casinò (dove non potevamo entrare). La mattina successiva, dopo aver fatto colazione con dei donuts, siamo tornati a casa in Vermont. Devo dire di essere rimasto molto soddisfatto di questa uscita: ho visto per la prima volta una partita di basket, ho alloggiato in un albergo a 5 stelle, sono finito in mezzo al campo per stringere la mano alle giocatrici dell'NBA e ho riportato a casa un pallone autografato da Courtney Williams.
Diciamo che non poteva andarmi meglio!

Dario













Primi giorni in Vermont

(Sabato 26 Agosto 2017)

Finalmente, posso raccontare qualcosa riguardante la vera avventura!
Oramai sono qui da otto giorni e posso dire di essere entrato in contatto con la cultura americana. Mi sarebbe piaciuto scrivere prima di oggi, perchè ho davvero molte cose da raccontare, ma l'idea di chiudermi in camera a scrivere invece di fare attività con la mia famiglia ospitante non mi convinceva molto.
Comunque, mi posso ritenere davvero fortunato, perchè sono stato scelto da una famiglia ospitante che mi tratta come un figlio. In questi giorni ci hanno fatto fare tantissime attività diverse per evitare che avessimo nostalgia di casa e fossimo divorati dalla noia. Sinceramente non mi ricordo per filo e per segno tutto ciò che ho fatto, ma proverò a guardare le foto dalla galleria del mio cellulare per ricordarmi (ovviamente ne metterò alcune sotto il post come sempre).

Allora il primo giorno ci siamo riposati e abbiamo sistemato le valigie. La casa in cui sono ospitato è la tipica villetta americana del New England, con un piccolo giardino aperto davanti e uno più grande dietro. Sempre nel giardino posteriore hanno una piscina (che non ho mai usato, perchè nemmeno durante il giorno ho così caldo da voler fare il bagno). Prima di cena siamo andati al supermercato per la prima volta e lì ho provato davvero una sensazione di rabbia mista tristezza. Innanzitutto, per ogni alimento (o meglio junk food), c'è un'infinità di gusti differenti. Per esempio ho visto Oreo con tantissimi gusti: limone (che adoro), cocco, caramello, cheesecake, anguria, doppio cioccolato, red velvet...In più ci sono tantissimi alimenti spacciati come italiani: tipo le famose fettuccine Alfredo (che non ho mai sentito nella mia vita) e Stromboli (che fino a una settimana fa ero convinto fosse un vulcano). Infine, possiamo dire che vendono anche cose che si possono definire a caso: riso saporito al pollo, pasta e riso mischiati, confezioni immense di ragù ai funghi, alle cipolle o alla carne trita (come dovrebbe essere normalmente direi) e tante altre cose mi hanno fatto piangere il cuore.

Domenica ci hanno portato nel paese di Barre (si perchè qui ci sono due comuni confinanti con lo stesso nome [?]) a visitare una miniera di granito chiamata Rock of Ages, che si è trasformata in un paradiso per i tuffatori più spericolati.

Lunedì abbiamo visto la scuola per la prima volta dove ho potuto scegliere le materie. Scriverò più avanti un post che spiega meglio come funziona la mia scuola, ma l'unica cosa che posso dire è che mi è sembrato di essere catapultato in un film. Il nome della mia scuola è Spaulding High School e si trova qui a Barre. Si può dire che è la tipica scuola americana, con armadietti, classi dove gli alunni si spostano, due palestre con le tribune, la mensa, il campo da football, da baseball, da calcio e quello di atletica (che sfortunatamente è sterrato, però mi accontento lo stesso!). Posso dire tante altre cose sulla SHS, ma questo post arriverà presto! Aggiungo solo che mentre sceglievamo le materie, siamo usciti per vedere l'eclissi tanto attesa da anni. Peccato che il Vermont non rientrava nella zona dell'eclissi e posso dire di non aver visto praticamente nulla (anche perchè il cielo non si è oscurato nemmeno per sbaglio).
Inoltre, sempre questo giorno ho parlato con l'allenatore di cross country (corsa campestre) che mi ha detto che potevo entrare nel team e che avrei iniziato ad allenarmi con loro già dal giorno dopo.

I tre giorni successivi non ho praticamente fatto nulla, tranne andare in giro a prendere peso dal momento che ci facevano provare qualsiasi schifezza americana e smaltire il tutto allenandomi con la nuova squadra. Dedicherò un post anche a cross country, perchè ho delle cose da dire su come funziona lo sport qui.

Adesso sono appena tornato da un weekend (che in realtà era Venerdì e Sabato) dove è successo di tutto, perchè la mia famiglia ci ha portato in un posto che si può definire particolare, dove sono successe delle cose interessanti.

RIASSUNTO DEI PRIMI GIORNI (perchè penso che questo post stia diventando troppo lungo):
Mi sto iniziando ad adattare alla nuova vita americana e devo ammettere che non è facile. Ho sentito la nostalgia di casa (soprattutto della mia famiglia) nei momenti vuoti ed è per questo che sto imparando a buttarmi in qualsiasi nuova esperienza (infatti per due sere ho giocato a basket con degli americani, senza che io abbia mai preso in mano un pallone). In realtà non vedo l'ora che cominci la scuola, così conoscerò nuova gente e avrò le giornate impegnate.

RANDOM FACTS:

  • In America mangiano quando hanno fame. Non esiste un vero pranzo o una vera cena, anche perchè spesso mangiano in macchina se devono andare da qualche parte. La regola è: se hai fame, apri l'antina e mangia quello che vuoi (anche se alla mia famiglia piace riunirsi a mangiare la sera).
  • Cenano prestissimo (questo è quello che ho sentito dai miei amici, perchè io ceno anche alle 10 di sera dal momento che preferiamo aspettare il mio fratello ospitante che torni dagli allenamenti di football).
  • Siamo ad Agosto e la sera vado in giro con la felpa.
  • In Vermont sono vietati i cartelli pubblicitari per le strade perchè rovinano il paesaggio (io amo questo stato).
  • L'anno scorso a Barre si sono registrati fino a -31° (non sono spaventato, perchè non mi posso nemmeno immaginare quanto possa fare freddo).
  • Nei supermercati vendono delle confezioni immense di cibo.
  • Nelle high school americane ci sono le tipiche fontanelle che si vedono nei film
  • Hanno un fast food dopo l'altro. I più importanti qui sono: Mcdonald's, Burger King, Cumeberland, Dunkin' Donuts, Taco bell...
  • Ci sono gli scoiattoli;  io e la mia mamma ospitante stavamo per schiacciarne uno con la macchina.
  • Non mettono la tovaglia per mangiare.
  • Quasi tutti hanno un canestro in strada di fronte alla propria casa (noi compresi).
  • Il corso di scuola guida si fa a scuola.
  • Se ordini dell'acqua al ristorante ti guardano male.
  • Bisogna aggiungere una percentuale di tassa, quando si compra qualcosa.
  • Bisognerebbe lasciare sempre la mancia al cameriere (circa il 15%).
Bene, questo post lunghissimo è finalmente finito! Metto molte foto sulla mia storia di Instagram, quindi vi lascio qui il mio nome: "_itsnotdario_".
Ciaooo!

Dario